Pubblicato in: Lavoro, Macroeconomia
Secondo l’Istat nel terzo trimestre del 2011 il Pil si è ridotto dello 0,2% dopo i primi due trimestri già andati negativamente parlando rispetto ai dati dell’anno precedente. Infatti nel 2010 la crescita tendenziale si assestava all’1%, a fronte dello 0,8% di quest’anno, per il primo trimestre e intorno allo 0,8%, rispetto allo 0,7%, per il secondo.
Molti i provvedimenti che si stanno prendendo, in primis la manovra portata avanti dal governo Monti, ma anche mosse sul piano europeo di forte impatto vengono portate avanti per permettere una risalita dal baratro del deficit.